Atti notarili in Triveneto e in Italia - Analisi relativa all'attività notarile sulla base dei dati 2006
L'Istat ha diffuso i risultati della rilevazione statistica dell'attività notarile riferita all'anno 20061. Gli atti analizzati si riferiscono sia agli atti pubblici che agli atti autenticati dai notai. I valori, così come espressi dall'Istituto di Statistica, comprendono anche le convenzioni contenute negli atti relative ad atti societari (riferibili a costituzioni, modificazioni, trasformazioni e fusioni, scioglimenti e liquidazioni), vendite di immobili, mutui, vendite di autoveicoli e altre convenzioni. L'analisi dei dati relativi all'attività notarile offre una visione per certi versi esaustiva della situazione del Paese sotto il profilo socio-economico. Nel 2006 vi è stato un forte decremento degli atti notarili rispetto al 2005, andamento già presente nel corso del precedente anno. Distinguendo tra atti pubblici e atti autenticati possiamo notare come questa diminuzione (- 23,5%) riguardi solo gli atti autenticati, (i quali hanno segnato una diminuzione percentuale di oltre 32 punti), mentre gli atti pubblici hanno al contrario registrato un leggero aumento. Per l'area del Triveneto osserviamo come la percentuale sul totale degli atti si mantenga, come in passato, all'incirca al 12% con 1.053.945 atti, contro una popolazione che rappresenta l'11,8% dell'Italia. Nel solo Veneto si registra quasi il 70% degli atti delle tre regioni esaminate e l'8,4% degli atti a livello nazionale. Confrontando i dati del 2006 con quelli relativi l'anno precedente notiamo che nelle regioni del Triveneto solo il Trentino Alto Adige registra una diminuzione leggermente inferiore alla media nazionale (-22,39% contro - 23,47%). Nelle altre due regioni il decremento si colloca su valori superiori: in Veneto l'andamento non si discosta di molto, appena lo 0,5% circa, mentre in Friuli Venezia Giulia il trend è di tre punti percentuali superiori alla media nazionale. Di seguito proponiamo una tabella contenente i dati relativi agli atti notarili e alle principali convenzioni contenute negli atti a livello nazionale e di Triveneto. Ogni atto può contenere più convenzioni. Analizzeremo in particolare come la numerosità delle convenzioni riferite agli atti societari e alla vendita di immobili si distribuisca a livello locale. Relativamente agli atti societari notiamo che tutte le regioni del Triveneto sono in linea con il dato nazionale: l'incidenza maggiore si registra in Veneto con il 4,74% del totale delle convenzioni, di poco maggiore rispetto alla media che si attesta sul 4,48%. Per quanto riguarda invece gli atti riguardanti le vendite immobiliari, tutta l'area del Triveneto riporta incidenze percentuali superiori al valore nazionale. In particolare il Friuli Venezia Giulia registra il 16,77% (contro il 14,55 % nazionale) mantenendo un elevato peso percentuale anche in riferimento alla quota di vendite relative ai fabbricati. (...)