di Giuseppe Rebecca e Linda Fabrello
Il Commercialista Veneto, N. 171 - maggio/giugno 2006

L’annuario ISTAT “Statistiche giudiziarie e civili – anno 2003” offre numerosi ed interessanti spunti di analisi anche relativamente all’attività notarile: La voce “atti notarili” comprende gli atti pubblici rogati da notai o atti semplicemente autenticati, e, nelle statistiche analizzate, è riferita all’anno 2003. Nel corso del 2003, nel Nordest gli atti notarili sono stati pari al 12,3% del totale nazionale, contro una popolazione che rappresenta l’11,8% dell’Italia. La regione che nel Nordest si distingue per particolare operatività è il Veneto, con l’8,5% di atti notarili rispetto ai totali nazionali (circa il 69% degli atti del Nordest). Confrontando i dati nazionali dell’anno 2002 con quelli del 2003, si osserva un lieve aumento del numero di atti (+ 1% circa). Nel Nordest si nota invece una leggera flessione (- 0,31%): il Veneto mantiene valori sulla media nazionale, mentre il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige registrano una diminuzione rispettivamente del 4% e del 2% circa. Risulta interessante a questo punto osservare la composizione degli atti notarili.(...)